sospensioni!

Demolition Jibba ha scritto:

Ma che stai addì!!! Basta co la teoria...

Grande jibba, troppo forte!...eh come darti torto, me sta a rimanè solo la teoria....ma forse nemmeno quella...


..ma non ci metterei nemmeno le palle sul ciocco che "i professionisti" riescano a fare assetti miracolosi "alla cieca"...

beh dai grande capo jibba un minimo di regolazioni selfmade e un po di teoria ci vuole dai.....

Non nel senso che i professionisti sanno a priori mettercele le mani...ma piuttosto che hanno esigenze e una sensibilità tale da aver bisogno di regolazioni superspecifiche, cioè il problema dello sbacchettare, al nostro livello (amatori che si cimentano in città, in montagna o anche in pista) è roba da poco, risolvibile, a mio modesto parere, senza star li a calcolarsi il sag o impazzire con i click, ma semplicemente prestando un po piu attenzione alla posizione in sella, allo stringer bene la moto fra le gambe ecc ecc..quello che si diceva in precedenza. In poche parole la morale di zio jibba è, prima di farsi le seghe con la teoria (che cmq non fa mai male), assicuriamoci che la pratica sia acquisita....ciauuu

rispetto la tua opinione, ma non sono proprio daccordo.

il concetto è che i professionisti sanno perfettamente metterci le mani, e ci mancherebbe altro, ma non conoscono come guidi, cosa ti serve che faccia la moto per te, e necessariamente poi quello che ci si ritrova è un settaggio che va bene per un altro, ma probabilmente non per noi... Diverso il discorso se il professionista ci segue una giornata in pista, allora lì veramente ti cuci la moto addosso!

per pigrizia troppo spesso non ci mettiamo per nulla le mani, e a volte se lo facciamo frettolosamente peggioriamo solo le cose. Operazioni così importanti per la dinamica del veicolo è il caso che vengano effettuate con cognizione di causa, e per gradi, annotando e riscontrando sempre tutto.

Quello che dici a proposito della mancata esigenza da parte nostra (utenti della domenica) di regolazioni "di fino", è vero, non abbiamo la sensibilità per apprezzarne a pieno i benefici, ma nell'argomento postato da Pietro il problema è un po diverso, e riguarda soprattutto la sicurezza del mezzo in condizioni di marcia rettilinea, è non è affatto normale che aumentando di velocità perda tutto quel carico all'anteriore.
Anche io, forse ricorderete, montando nel telaio perimetrale l'ammortizzatore del 503, più corto di un cm, avvertivo lo stesso fenomeno, ed analogamente riportando con il corpo il peso sull'anteriore scompariva.
Questo per dire ok un po dobbiamo adattarci noi alla moto, ma fin dove arriva anche la moto deve adattarsi a noi, sia per gusto nella guida, sia proprio per un fatto di sicurezza.

questo è interessante
http://www.motosprint.it/video/tecnica_di_guida/2010/04/27-957/La+regolazione+dell%27asetto

be concordo sul fatto che non è un intervento proprio necessario il fastidio cominciava in 5° marcia dai medi agli alti regimi
per intenderci velocita che difficilmente raggiungo dato che alla piccola non piace tanto ma se qualche volta nei rettilinei lunghi si fa una stiratina apri chiudi rilassato sulla moto non ci si può stare magari mi riposerei tra una strada tortuosa e l'altra poi il fastidio + le "asperità "dell'asfalto che ci sono qui........ si rischia di andare giù! cmq alla fine l'ho fatto per puro passatempo per unire un po della vostra teoria e fare un poco di esperienza certo non pretenderei mai di diventare un esperto e anche se dovessi essere un pilota esperto mi farei fare le sospensioni da tecnici qualificati ah ah ah
alla fine si parla di qualcosa che non siano rotture e altri guai simili e secondo me fa onore alle nostre motine

penso che avere un vor e permettersi di perdere tempo sulle sospensioni faccia capire che e sfatare il mito che ste moto son sempre rotte! cmq i problema si è risolto con poco e sono più tranquillo sapendo che ora la moto è apposto in tutti gli aspetti

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